Timo-Erbe di Terra Mia
Thymus volgaris - Famiglia: Lamiaceae
Storia
Il Timo è originario delle zone del Mediterraneo occidentale; sembra che da Creta si sia diffuso in altre isole e in tutto il continente. Aveva un posto di assoluto rilievo presso le culture antiche. Per alcuni il nome deriva dal verbo greco “thymiáo” che significa "profumare".
Nell’Egitto dei Faraoni era molto utilizzato per le imbalsamazioni, mentre in Grecia se ne apprezzavano in particolare le qualità in cucina e l’aroma. Quest’ultimo era ritenuto apportatore di coraggio e ardore, tanto che i soldati tonificavano il proprio corpo lavandolo con acqua di timo e rinvigorivano il loro animo bevendo profumate tisane. I Romani sfruttavano le proprietà antisettiche del timo per le conservazioni delle derrate alimentari e la purificazione dell'aria in ambienti chiusi.
Nel Medioevo rametti di questa pianta erano tenuti sotto il cuscino per allontanare gli incubi notturni o erano disegnati dalle dame sugli scudi dei propri amati per assicurarne il ritorno a casa. Le proprietà medicinali e culinarie di quest’erba erano talmente note che Carlo Magno ne ordinò la coltivazione in tutti gli orti dei monasteri.
Proprietà
Antisettiche, antibatteriche, disinfettanti, diuretiche; è efficace contro le infezioni delle vie urinarie, gastrointestinale e respiratorie; Può essere aggiunto all’acqua calda per aerosolterapia soprattutto da chi non può assumere farmaci.
Uso alimentare
Il timo si abbina con molti cibi come carni arrosto o in umido, pesce, verdura, funghi, oli e aceti aromatici; è usato anche per profumare vini e per preparare liquori; il suo infuso è un ottimo sostituto di tè e caffè.
Copyright © 2018 - www.erbediterramia.com - Partita IVA: 04591110871